Politica
04.02.17 - 13:240
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
PLR, una poltrona per tre. Vitta ringrazia Cattaneo, «presidente dinamico, coraggioso e sincero»
Abbiamo raccolto le ultime sensazioni di Quadranti, Caprara e Brivio prima dell'elezione di domani. Cattaneo: «io non scappo, rimarrò a disposizione». Vitta: «grazie per l'impegno e la forte passione»
RIVERA - Meno di 24 ore e il Partito Liberale Radicale avrà un nuovo presidente. Dopo l'annuncio di Rocco Cattaneo, in occasione del primo d'agosto, di non ricandidarsi, è partita la ricerca a possibili nomi, sino ad arrivare ad una rosa di tre: Matteo Quadranti, Bixio Caprara e Nicola Brivio, profili diversi, tutti e tre deputati.
Riguardo ai programmi e alle priorità, è già stato detto tutto, oramai. Abbiamo voluto raccogliere le sensazioni della vigilia dei tre candidati, chiedendo loro che cosa vogliono dire, a poche ore dal voto, ai compagni di partito.
Matteo Quadranti ha affidato il suo pensiero a Facebook: «Sia quel che sia, cari liberali, votate con la vostra testa sulla base di quel che sentite muoversi nel vostro cervello e nella vostro pancia. Rompete gli schemi vecchi di chi (da qualche stanza chissà dove) vi dice chi deve essere quello da preferire. Ve ne saranno grati l'eletto come gli altri due che non lo saranno. Sarà un esercizio democratico dal basso che legittima le migliori capacità comunicative di chi vince e farà onore anche a chi perde. Se lo chiediamo agli elettori fuori dal partito, dobbiamo essere da esempio».
Bixio Caprara, dal canto suo, ha dichiarato: «Domani i delegati liberaliradicali sceglieranno liberamente il proprio presidente in un esercizio democratico che ha coinvolto ampiamente la base del partito. Ringrazio Nicola e Matteo per il fair play con cui abbiamo condiviso questa fase di esame!»
Gli stessi concetti, più o meno, ha espresso
Nicola Brivio, invitando a votare secondo coscienza. «I profili sono conosciuti, non penso che domani usciranno stravolgimenti. Per quanto mi riguarda, le cose sono state dette e scritte. Da parte mia, la disponibilità a guidare il partito c'è e sono pronto a impegnarmi per assumere questo incarico. Se non dovesse essere il caso, continuerò a impegnarmi come ho fatto sinora a favore del PLR. Lo spirito che ci ha contraddistinto è stato di servizio. E la scelta che verrà dai delegati fatta andrà bene».
Per un presidente che arriva, inevitabilmente ce n'è uno che lascia.
Rocco Cattaneo fu eletto a sorpresa a Mendrisio, e nell'ultima intervista rilasciata al settimanale del partito, ha ammesso che domani vedrà scorrere davanti agli occhi il momento della sua elezione. «Mi sentivo un po' straniero perché per me lì era tutto nuovo; a Bellinzona sarò tra persone con le quali ho costruito legami di reciproca stima e amicizia. Io non scappo. Rimarrò in un modo o nell'altro attivo, e a disposizione del Partito». Per esempio, nel direttivo della sezione luganese. A chi gli dice di essere stato un imprenditore prestato alla politica, Cattaneo ribatte che «l'imprenditore è una persona che investe e che crea lavoro. Quindi è di natura ottimista, ha fiducia nel futuro e dà fiducia alle persone», uno spirito che ha provato a portare nel partito.
Christian Vitta ha affidato a un editoriale su Opinione Liberale i ringraziamenti al presidente uscente. «Nel sintetizzare i tuoi quattro anni di Presidenza, tre sono gli aggettivi che hanno caratterizzato la tua azione alla testa del Partito Liberale radicale Ticinese: dinamica, coraggiosa, sincera», ha scritto. Coinvolgendo le sezioni, «hai saputo unire e rinnovare il PLR: a te va infatti il merito di aver avvicinato, grazie alla passione che hai saputo trasmettere, molti giovani, anche poco conosciuti, alla politica».
«Sin dai primi giorni del tuo mandato ti sei battuto con tenacia e determinazione contro quella che tu stesso definisci “la cultura della paura”. Senza paura degli avversari e senza il timore di esprimerti pubblicamente, di fronte alle difficoltà ti sei sempre fatto trovare pronto», ha proseguito il Consigliere di Stato. Infine, loda la sincerità nei rapporti personali fuori e dentro il Partito, la capacità di ascoltare e di confrontarsi. «Grazie per l’impegno e per la forte passione che hai riposto in tutto quanto hai fatto in ambito politico e grazie per l’energia e per i nuovi stimoli che hai trasmesso».
Foto tratta dal profilo Facebook del PLR