Politica
07.03.17 - 13:150
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
Audit per permessopoli, a ore il nome del perito. Congelata la riorganizzazione dell'Ufficio della migrazione
In relazione a permessopoli, è stato deciso di affidare l'audit a un perito, che potrà avvalersi di aiuti esterni e di quello del Controllo cantonale delle finanze. La riorganizzazione doveva iniziare il 1 aprile, si attenderà
BELLINZONA - Non solo di Argo 1 si è parlato a Palazzo delle Orsoline, dove si sono confrontati i membri del Consiglio di Stato e quelli della Commissione della Gestione.
In riferimento a permessopoli, ovvero lo scandalo dei permessi falsi che ha portato all'arresto di alcuni dipendenti, o ex, dell'Ufficio della migrazione, si è deciso che la riorganizzazione di quest'ultimo, inizialmente prevista a partire dal primo aprile, è congelata. Serve tempo per capire che cosa è successo, e l'attenzione si concentrerà su questo: il resto può attendere.
Era stato deciso anche un audit interno, assegnato a Guido Corti e Pierluigi Pasi. I due erano stati criticati da più parti, e Corti aveva deciso di rinunciare all'incarico. Oggi è stato comunicato che è stato proposto un perito per lo svolgimento dell'audit in questione. Potrà avvalersi dell'aiuto di altri esterni e del Controllo cantonale delle finanze.
La sua nomina sarà ratificata nelle prossime ore, e poi si saprà il nome.
Inoltre, i cinque capogruppo dei partiti del Parlamento, parte di una speciale sottocommissione per indagare, anch'essi, su quanto accaduto, hanno designato il liberale Alex Farinelli come loro coordinatore.