Politica
01.07.17 - 12:000
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
A lezione dal presidente. "Sono curioso di scoprire che cosa succede all'interno di Palazzo delle Orsoline"
Matija Terzic sta svolgendo il programma di mentoring offerto dal PLR con Bixio Caprara, che dice: "è uno scambio in cui entrambi gli attori devono essere disposti a dare e ricevere"
BELLINZONA - Stimolare giovani motivati e curiosi di partecipare alla cosa pubblica, questo è l’obiettivo del programma di Mentoring lanciato nei mesi scorsi dal PLRT. Ogni settimana intervistiamo un tandem mentore-giovane politico, per capire meglio come lavorano e in cosa consiste in pratica questa iniziativa. Oggi abbiamo parlato con Bixio Caprara, presidente cantonale PLR e membro PLRT in Gran Consiglio, che come numerosi suoi colleghi si è messo a disposizione come mentore, e con Matija Terzic, webmaster dei Giovani Liberali Radicali Ticinesi.
Bixio Caprara. quali sono le qualità necessarie da entrambe le parti (mentore e giovane politico) affinché il programma funzioni e benefici entrambi?"In primo luogo bisogna ricordare che si tratta di uno scambio in cui entrambi gli attori devono essere disposti a dare e a ricevere. Si parte dal presupposto che il giovane che si inserisce in questo progetto abbia interesse e passione per la politica e quindi che abbia intenzione di conoscere meglio quanto succede dietro le quinte della vita politica".
Perché un giovane dovrebbe candidarsi per partecipare a questo programma?"Sicuramente il PLR mette a disposizione politici preparati che lavorano sodo su molti dossier e il programma mentoring consente di vivere in prima persona la realtà politica. Il giovane ha la possibilità di capire che il buon funzionamento delle nostre istituzioni è strettamente correlato all’impegno che molti cittadini ci mettono con grande passione e in modo disinteressato".
Cosa l’ha spinta a mettersi a disposizione come mentore?"Da sempre mi occupo della formazione dei giovani in vari ambiti, dunque per me è stato del tutto naturale, ancor prima di conoscere il progetto nel dettaglio, mettermi a disposizione".
Ha già avuto degli incontri con il giovane politico di cui è mentore? Come si sono svolti?"Matija Terzic, di cui sono mentore, si sta occupando di approfondire la possibilità di allestire un’offerta formativa incentrata sulla politica. Si tratta di una sfida intrigante che nelle intenzioni vorrebbe offrire la possibilità di approfondire alcuni temi che le informazioni quotidiane dei mass media non consentono di sviluppare. Dunque con Mattija ci siamo incontrati per riflettere sul progetto e per definirlo e prossimamente ci incontreremo per conoscerne gli sviluppi e definire i successivi passi".
Matija Terzic, perché ti sei candidato/a per partecipare al programma Mentoring del PLRT?"Principalmente per curiosità. Mi incuriosisce sapere cosa succede all’interno delle mura del palazzo delle Orseline e avrei il piacere di conoscere e meglio comprendere il lavoro svolto dai nostri Granconsiglieri".
Cosa ti ha spinto ad avvicinarti alla politica?"Come per il programma di Mentoring – e in generale ogni cosa che faccio nella vita - anche i miei primi passi nel mondo della politica sono stati mossi per curiosità e desiderio di conoscenza. Nel movimento GLR ho trovato uno spazio di discussione interessante che mi ha stimolato a continuare in questo ambiente".
C’è qualcosa che si è rivelato più difficile o comunque diverso da quello che ti aspettavi, nell’ambito di questo programma?"Facendo parte nel gruppo pioniere di questo progetto GLRT/PLR non sono partito con un’idea troppo precisa. Per quanto riguarda eventuali difficoltà, penso di poter rispondere solo una volta terminata l’esperienza. Per ora è sicuramente molto motivante".
Come riassumeresti la tua idea complessiva sul progetto?"Alcuni di noi puntano ad entrare in Gran Consiglio, ad altri magari interessa meno. Una cosa però è sicura, questo progetto ci aiuterà tutti a crescere in un modo o nell’altro".