Politica
07.07.17 - 18:020
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
Dadò furibondo, "Gobbi e Frapolli, vergognatevi! Dovreste provare voi l'ebbrezza di ricevere una lettera di licenziamento. Se ci fosse il Nano..."
Il presidente del PPD non le manda a dire, "uno deve finalmente pagare la cassa pensione sul suo lauto stipendio pubblico e l'altro dirige un'azienda ben fornita di frontalieri e incassa da diversi CdA... Bignasca ve la dava lui la lavatina!"
LOCARNO - La presa di posizione di Norman Gobbi contro lo sciopero dei lavoratori svizzeri della NLM, che hanno seguito l'invito ad "andare a lavorare" di Gianmaria Frapolli, ha scandalizzato il presidente del PPD Fiorenzo Dadò, che si è scagliato, con un post su Facebook, contro i due, in particolare contro il Ministro.
"Gobbi e Frapolli, ma non avete vergogna?", inizia.
Ecco il testo:
"Chissà cosa penserebbe il Fondatore della Lega nel vedere come hanno ridotto i suoi ideali, chissà cosa hanno pensato i 34 operai svizzeri(!) e padri di famiglia licenziati, nel sentirsi trattare così da un politico che si lamenta perché deve ( finalmente) pagare la cassa pensione sul suo lauto stipendio pubblico di 240'000 franchi e l'altro che, oltre essere ben remunerato a dirigere un'azienda ben fornita di frontalieri, si becca decine e decine di migliaia di franchi dai diversi consigli di amministrazione pubblici nei quali si è fatto nominare dopo che è entrato in politica....
Se c'era ancora il Nano, che tutti noi ben ricordiamo per non aver esitato un secondo a bloccare persino l'autostrada quando si trattava di difendere i diritti dei ticinesi, ve la dava lui la lavatina
Altro che criticare un misero sciopero e gli operai licenziati!
Dovreste provare un po' voi l'ebbrezza e il fremito che si prova nel ricevere di punto in bianco una lettera di licenziamento a 50 anni e una famiglia da mantenere".