Politica
17.09.17 - 13:290
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
"Albertoni e Modenini, non vi vergognate?". Il Mattino se la prende coi "piccoli scrivani fiorentini" e attende al varco PLR e PPD
Dopo Marchesi, anche la Lega furibonda con AITI e Camera di Commercio per l'ormai famosa lettera inviata ai gruppi parlamentari liberale e pipidino. "A Berna hanno stuprato la Costituzione e la democrazia, adesso volete tradire il 58% dei cittadini che hanno votato sì"
BELLINZONA – Dopo Marchesi, ad attaccare AITI e Camera di Commercio, chiamando Modenini e Albertoni Cip e Ciop e "piccoli scrivani fiorentini", anche la Lega si infuria per la lettera inviata a PPD e PLR.
“Il contenuto della sconcia missiva è il seguente: dovete trombare la volontà popolare e rottamare “Prima i nostri”, si legge. La questione è trattata in prima pagina e anche ampiamente all’interno.
“Ma non vi vergognate?? Modenini e Albertoni, vabbe’ essere soldatini dei padroni del vapore, ma a scrivere certe fetecchiate non provate almeno un mimino di imbarazzo??”, si chiede Quadri, ribadendo che il 9 febbraio non è stato applicato, “di conseguenza, applicare la preferenza indigena in Ticino è imperativo”.
Per quanto concerne l’illegalità, ripete che Prima i nostri ha ottenuto la garanzia federale (seppur, va detto, con la precisazione che i margini sono stretti), e, usando ancora termini molto forti, “a Berna, la partitocrazia traditrice del popolo ha stuprato la Costituzione e la democrazia pur di obbedire agli eurofalliti! Questo sì che significa gettare nel gabinetto lo Stato di diritto! E voi state facendo bieco lobbysmo affinché in Gran Consiglio succeda la stessa cosa!! Siete voi quelli che vogliono violare lo Stato di diritto! Volete prendere a pesci in faccia i cittadini ticinesi!”.
Si rivolge poi a PPD e PLR, destinatari della missiva, riprendendo un po’ i concetti usati da Marchesi: “adesso vogliamo proprio vedere cosa faranno i deputati uregiatti e liblab in parlamenticchio quando nei prossimi mesi si tratterà di decidere sull’applicazione, rispettivamente sulla trombatura di Prima i nostri! Vedremo se il PPDog e l’ex partitone si schiereranno dalla parte della maggioranza dei cittadini ticinesi – tra cui sicuramente anche parecchi loro elettori! - o se si faranno “schiacciare gli ordini” dai soldatini dei padroni del vapore! Li aspettiamo al varco!”, con tanto di minaccia finale, “se pensate di tradire il 58% del popolo ticinese, ne sconterete le conseguenze!”.