LUGANO – A Lugano infuria il caso Finzi Pasca. Marco Borradori, dopo le dichiarazioni infuocate dell’artista e la replica pacata di Badaracco, ha detto che Lugano si adopererà per un ultimo tentativo per cercare di sanare la situazione e di trovare degli spazi. Certo che parlando di ultimo tentativo vuol dire che il tutto è ben deteriorato…
Per il presidente del PPD Fiorenzo Dadò, un’ennesima diatriba che rischia di portar via dal Ticino delle risorse.
“Non roviniamo quel che funziona, ma diamoci da fare per valorizzare il meglio che abbiamo nel nostro Cantone”, scrive su Facebook.
“Ma è mai possibile? Ultimamente solo diatribe, colpi bassi, rapporti che si deteriorano tra le persone”, tuona, facendo degli esempi: “Prima le schermaglie senza esclusione di colpi sul Cardiocentro, che hanno creato un muro sempre più alto e che sembra aver compromesso seriamente la possibilità di dialogo. Adesso si aggiungono quelle che stiamo vedendo al LAC, un'eccellenza che onora tutto il Ticino e che sarebbe da stolti incrinare”.
“È con questi atteggiamenti che pensiamo di ridare speranza, lustro e splendore al nostro Cantone?”, si chiede. “Ci pensa già la politica, e i pretestuosi fomentatori di litigi, purtroppo, a tener calda l'atmosfera e creare divisioni...Marco Borradori, da uomo della condivisione e del compromesso, ha ragione”.