di Roberta Pantani*
Ho preferito starmene zitta fino a questo momento, non ho rilasciato dichiarazioni né interviste.
Chi mi conosce sa che non sono razzista e sono davvero dispiaciuta se per quanto ho scritto una famiglia con i suoi affetti è stata messa sotto le luci della ribalta, suo malgrado.
Per testimoniare la mia vicinanza a chi è meno fortunato di noi, ho scelto di versare un contributo all’associazione Mani per l’infanzia che si occupa di progetti di sviluppo proprio in Etiopia.
Mi piacerebbe che tutti coloro che in questi giorni mi hanno riversato addosso fiumi di veleno e falsità sui social e sui giornali facessero altrettanto per dimostrare la loro solidarietà alla famiglia.
Non sarà molto, ma tutto aiuta.
*Consigliera Nazionale e Municipale di Chiasso, Lega