BELLINZONA – Anche Giorgio Fonio era eventualmente pronto a correre per delle primarie, che in casa PPD non ci saranno. “Con Fiorenzo Dadò eravamo disposti a metterci in gioco con le votazioni primarie. Questo avrebbe creato entusiasmo nella base del partito e dato slancio al PPD ma la Commissione cerca le ha escluse”, conferma a La Regione.
A cui spiega anche che non sarà in lista (anche se il suo nome non era mai stato fatto). “Sono stato eletto in Gran Consiglio solo tre anni fa e ci sono ancora diverse proposte da me presentate a favore delle fasce deboli della società che chiedono il mio impegno per essere realizzate”, e aggiunge che è stato eletto alla vicepresidenza non a caso, che il partito ha chiesto un profondo lavoro di rinnovamento ed è concentrato su quello, che non si svolge certo dall’oggi al domani.
L’OCST e la parte sindacale hanno il loro peso nel partito, però a quanto pare non vi sarà nessun suo rappresentante in lista. Fonio sostiene che “ci si attende che la Commissione cerca sappia proporre una lista di nomi dove anche la sensibilità sociale sia ben presente”.
Intanto rimane il mistero legato a Fabio Bacchetta Cattori, che sempre al quotidiano bellinzonese ha dichiarato di essere tutt’ora a disposizione e in attesa di una risposta da parte della Cerca. Perché quindi il suo nome parrebbe essere sparito dai cinque, sostituito da quello della ex direttrice del Giornale del Popolo Alessandra Zumthor?
Di certo, comunque, non c’è niente. La tempistica in casa pipidina parla di un Comitato Cantonale in agenda il 7 novembre.