DAVOS – È un Forum di Davos un po’ minimal, mancando rappresentanti importanti. Ma è anche l’occasione di tornare sull’argomento dei rapporti tra Svizzera e UE.
Non sono buone notizie per la Svizzera, però. "Lo dirò al presidente della Confederazione Ueli Maurer e al consigliere federale Alain Berset. Per parte nostra la negoziazione sull'accordo quadro con la Confederazione è definitivamente terminata", ha sottolineato il commissario europeo per gli affari economici e monetari Pierre Moscovici.
Dunque? Non c’è altra soluzione che firmare quando sul tavolo, per Moscovici, convinto che in ogni caso l’accordo quadro porterà benefici a entrambe le parti. Anzi, a suo dire l’UE ha già concesso molto e l’equivalenza borsistica per sei mesi non è un mezzo di pressione bensì una scadenza.