di Boris Bignasca*
Questa Lega sarebbe piaciuta al Nano!? Io credo proprio di no...
La Lega delle cadreghe, la Lega che segue sempre il Governo e che non cambia mai la marcia. La Lega che non rischia, che non butta il cuore oltre l'ostacolo. La Lega che non scende più in piazza a raccogliere le firme. La Lega che non blocca i ristorni. La Lega che alza tasse e balzelli. La Lega che non combatte la burocrazia. La Lega che non lotta abbastanza contro i cassamalatari.
E in aggiunta a tutto ciò, anziché parlare dei temi che interessano alla gente - il lavoro, le tasse, la troppa burocrazia, eccetera - si sprecano carta e inchiostro per una “campagna elettorale” personale in vista del rinnovo dei CdA pubblici. Ed è solo l'ultimo esempio negativo di ciò che non dovrebbe fare la Lega...
Ad aprile gli elettori ci hanno mandato un segnale chiarissimo: in un solo colpo abbiamo perso quattro deputati. Non capire che occorre un forte cambiamento nella linea politica, e una discontinuità su alcune nomine, significa solo continuare a pensare al proprio orticello personale e di "partito", invece che al bene del Cantone e della sua gente.
Io mi ribello a questo declino del Movimento fondato da mio padre!
Questa Lega non sarebbe piaciuta al Nano e, pian piano, non piace più nemmeno ai ticinesi
*granconsigliere Lega