BELLINZONA – Il Consiglio di Stato prende atto "con soddisfazione della sentenza con la quale il Tribunale federale ha respinto il ricorso concernente l'annullamento e il rinvio delle elezioni comunali per il periodo 2020-2024.
Con sentenza del 22 dicembre 2020, il Tribunale federale ha respinto il ricorso – presentato da tre cittadini ticinesi – che metteva in discussione la decisione da parte del Consiglio di Stato di annullare e rinviare le elezioni comunali per il periodo 2020-2024; come da decreto esecutivo del 18 marzo 2020, le elezioni (inizialmente previste per il 5 aprile 2020) sono state rinviate al 18 aprile 2021. I ricorrenti avevano contestato l’operato del Governo per violazione del diritto di voto dei cittadini, chiedendo di annullare il decreto e imporre al Governo e ai Comuni di proseguire nelle operazioni elettorali.
Con la sua decisione, il Tribunale federale conferma la correttezza della decisione del Consiglio di Stato. In particolare, il tribunale ha riconosciuto che il Consiglio di Stato disponeva della base legale per il rinvio delle elezioni comunali e che la situazione epidemiologica e l’incertezza sulla sua evoluzione giustificavano il rinvio delle elezioni all’aprile 2021. Inoltre, le gravi restrizioni alla libertà di riunione legate ai provvedimenti per proteggere la salute pubblica impedivano di svolgere una campagna elettorale rispettosa delle esigenze della libera formazione della volontà degli elettori.
Nel mese di aprile si voterà in 88 Comuni per eleggere il municipio e in 85 di questi Comuni si eleggerà anche il consiglio comunale. In quell’occasione si eleggeranno anche gli organi del nuovo Comune di Tresa. Sono esclusi dal voto i Comuni che hanno eletto in forma tacita i loro organi nel 2020, il Comune della Verzasca che ha tenuto le elezioni il 18 ottobre 2020 e i tre Comuni che comporranno il nuovo Comune della Val Mara, le cui elezioni sono state differite".