Andrea Prati lascia la direzione generale delle AIL: "Per il bene della società"

L'Azienda: "Il CdA e il CEO hanno pertanto convenuto di mettere fine, di comune accordo e con effetto immediato, alla loro collaborazione"

LUGANO - Andrea Prati lascia la direzione generale delle Aziende industriali di Lugano. Lo ha fatto sapere nel pomeriggio di oggi l'Azienda spiegando che il settore energetico è in costante evoluzione e sempre più confrontato con nuove sfide.

"Per questo motivo da tempo il Consiglio d’Amministrazione (CdA) delle Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA - si legge nel comunicato stampa - ha messo a punto una nuova organizzazione mirata a migliorare l’efficienza e la struttura della Società per affrontare al meglio quello che riserva il futuro. Concretamente la Direzione generale è stata ampliata da 3 a 7 membri con una ridistribuzione delle aree di competenza, nuove nomine e rispettivamente riconferme dei loro responsabili con effetto al 1° gennaio 2025. Nell’ambito di questo progetto di ampio respiro, sostenuto dall’Azionista e effettuato con il supporto di consulenti esterni, il CdA e il Presidente della Direzione generale (CEO) delle AIL, Andrea Prati, hanno ritenuto che non vi fossero più le basi per proseguire insieme sul percorso che attende la Società".

Per il bene della Società, del suo Azionista, delle sue Collaboratrici e dei suoi Collaboratori, nonché delle e dei Clienti, continua la nota stampa, "il CdA e il CEO hanno pertanto convenuto di mettere fine, di comune accordo e con effetto immediato, alla loro collaborazione. La Società formula ad Andrea Prati i migliori auguri per il suo futuro professionale. Il ruolo di CEO è assunto ad interim dall’attuale Presidente del CdA Angelo Bernasconi, che avrà quale mandato prioritario quello di implementare integralmente la riorganizzazione avviando e sostenendo la nuova Direzione generale. Dal canto suo il CdA provvederà a tempo debito alla messa a concorso del ruolo di Presidente della Direzione generale".