Cronaca
24.08.17 - 11:230
Aggiornamento: 21.01.22 - 14:40
Val Bregaglia, i dispersi sono otto, e forse più. A Bondo mancano acqua e elettricità
Otto persone di nazionalità tedesca, austriaca e svizzera non hanno fatto ritorno nelle proprie abitazioni ieri. Nella zona, c'erano degli escursionisti e campeggiatori dell'est Europa. Intanto, riaperta la strada che collega la parte alta con quella bassa della Valle
BONDO - Sino a ieri sera, si credeva che l'enorme frana che ha colpito la Val Bregaglia si potesse archiviare come uno scampato pericolo, con danni solo materiali e nessun disperso.
Stamattina è arrivata la doccia fredda: i dispersi ci sono, e sarebbero almeno otto. Sono stati segnalati alla Polizia retica dalle famiglie, che non li hanno visti far ritorno a casa. Si tratterebbe di tedeschi, austriaci e svizzeri, non residenti nella zona. Almeno sei, stando alle prime notizie, si trovavano certamente nell'area della frana.
Ma il rischio è che non sia finita qui, poiché dove si è staccata la montagna erano presenti diversi escursionisti e campeggiatori, provenienti in massima parte dall'est Europa.
La grande paura può dunque divenire un dramma: per il momento, non resta che attendere e sperare.
Nel frattempo, è stata riaperta questa mattina presto, alle 7, a senso alternato la strada vecchia della Val Bregaglia che ne collega la parte bassa con quella alta.
La notte degli sfollati del comune di Bondo, circa un centinaio, è trascorsa in modo tranquillo, per quanto ovviamente la situazione lo permette: non vi sono stati infatti ulteriori colate di fango o caduta di materiale. In paese mancano però acqua e eletticità.