Cronaca
15.11.17 - 19:220
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
"Abbiamo denunciato". Unia all'attacco, "è un nuovo e grave caso di malaedilizia. Davanti a questo degrado non si può tacere"
Il sindacato ci tiene a chiarire il proprio ruolo nella vicenda della ditta di Sondrio, pur senza poter entrare nei dettagli. "Limitarsi a incassare il maltolto degli operai, doppiamente vttime del sistema, non è abbastanza: questi casi vanno denunicato politicamente e pubblicamente"
BELLINZONA - Il sindacato Unia ha denunciato quanto sta accadendo nei cantieri con gli escamotage della ditta con sede di Sondrio, con sede anche a Grono: dall'assunzione dei dipendenti come frontalieri presso agenzie interinali sino agli stipendi "italiani"-
"In considerazione delle informazioni apparse su alcuni quotidiani, legate al ruolo dei sindacati nello sviluppo dell’indagine, precisiamo che il Sindacato Unia ha proceduto alla segnalazione del caso al ministero pubblico negli scorsi mesi, collaborando fin dal principio a raccogliere informazioni e testimonianze necessarie all’apertura dell’incarto e allo sviluppo delle indagini", scrive il sindacato, precisando che il caso ha infiammato il dibattito sui media: in effetti, si parla dei ruoli di due diversi sindacati, ma senza fare nomi. Uno ha fatto ottenere, pare, un risarcimento ai suoi assistiti, un altro ha denunciato. Ora si sa chi.
"Siamo di fronte ad un nuovo e grave caso di mala-edilizia, che coinvolge importanti cantieri pubblici e privati, ciò che ci costringe nuovamente a chinarci sulla degenerazione del mercato del lavoro del nostro cantone. Degenerazione alimentata anche da questa corsa al ribasso sui prezzi che ormai non risparmia nessun settore economico, sia esso privato che pubblico", prosegue la nota.
"Di fronte a questo degrado il sindacato non può permettersi di fare concessioni o compromessi, limitandosi ad incassare il maltolto degli operai, doppiamente vittime del sistema, ma deve energicamente portare il suo intervento a un altro livello. Per questa ragione casi come questo devono essere puntualmente segnalati alle autorità competenti e denunciate con forza politicamente e pubblicamente", conclude Unia, promettendo che appena sarà possibile informerà "a mezzo stampa l’opinione pubblica sui contorni di questa vicenda, cosa che non abbiamo ancora fatto fino ad ora onde evitare di interferire con il lavoro che la magistratura sta svolgendo in questa fase".