Cronaca
27.04.18 - 11:590
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
Le domande nel caso della maestra sospesa a Mendrisio. La bambina a cui legò le gambe ha cambiato scuola, come mai? Quelle segnalazioni alla direzione di docente e genitori...
La donna aveva legato le gambe della piccola allieva, ed è stata denunciata dalla famiglia. Nei giorni scorsi ha avuto luogo un lungo interrogatorio. Nel frattempo però la bambina non frequenta più la scuola a Mendrisio ma a Genestrerio, se la docente era il problema, come mai? La vicenda parrebbe essere più intricata
MENDRISIO – Qualche mese fa, fece scalpore il caso di una maestra delle Scuole Elementari di Mendrisio, sospesa per aver legato le gambe di una piccola allieva. Detto così, un comportamento senza dubbio shock, ma nei giorni successivi i rumors fecero emergere piano piano altri dettagli.
La bambina in questione, per esempio, ha da tempo qualche problema, e l’agire della donna, che pur era molto amata dai bambini, i quali hanno faticato a capire il distacco, arrivava da una situazione divenuta difficile da gestire. Secondo nostre fonti, negli anni precedenti le problematiche della piccola allieva erano state segnalate anche dall’insegnante che l’aveva in classe prima, e poi anche da alcuni genitori nel corso delle riunioni di routine, in quanto alcuni gesti della ragazzina facevano porre domande ai loro figli.
Fino all’episodio delle gambe legate, che la mamma della bambina ha denunciato. Nei giorni scorsi, si è svolto l’interrogatorio della maestra presso il Ministero Pubblico di Lugano, durato diverse ore, e dove, secondo gli avvocati della famiglia della piccola allieva, sarebbero emerse delle declamazioni riguardo allo svolgimento della funzione di sorvegliante in mensa da parte della donna, che resta sospesa. Il Municipio di Mendrisio, essendoci in corso un’inchiesta penale, non ha voluto costituire una commissione.
Nel frattempo, però, possiamo svelarvi che la bambina protagonista della vicenda non frequenta più le elementari a Mendrisio, bensì è stata trasferita a Genestrerio. Se la maestra che, a dire della famiglia, era stata scorretta nei suoi confronti (ripetiamo, il gesto è di per sé condannabile, ma va visto anche il contesto), è stata sospesa, che motivo c’era di spostarla, soprattutto a pochi mesi dalla fine dell’anno scolastico?
Nel corso dell’interrogatorio, è stato mostrato un certificato che attesta che la piccola abbia un problema al femore, firmato dal Kinderspital di Berna. In ogni caso, questa vicenda nasconde risvolti che vanno oltre il singolo episodio, e parlano di problematiche segnalate e, in qualche modo, ignorate o sottovalutate da scuola e ispettorato.