ROMA – Dopo quelli sugli omosessuali e il PIL che cala, un altro titolo del quotidiano Libero fa discutere, tanto che su Facebook sono partite numerose segnalazioni per “bullismo” o genericamente offese.
A essere presa di mira è la sedicenne Greta Thunberg, l’attivista per il clima nota in tutto il mondo. Per molti, dietro il viso della ragazzina che sta combattendo una battaglia planetaria ci sono campagne ben più estese. Comunque sia, Greta è ormai celeberrima e in questi giorni si trova in Italia, oggi in Senato, ieri dal Papa.
Il quotidiano l’ha definita “la Rompiballe”, un termine che non è piaciuto soprattutto perché riferito, comunque, a una giovanissima. “Vieni avanti Gretina”, le avrebbe detto il Papa: ovviamente un’ironia per inserire nel nome della Thunberg una presa in giro e un giudizio. Chi l’ha scritto forse dimentica che Greta è un simbolo anche di chi soffre della sindrome di Asperger (ovvero gli aspie), una leggera forma di autismo con cui sta mostrando al mondo si può convivere benissimo.