CHIASSO – Non potranno probabilmente evitare lo sfratto, che seppur crudele per i modi e per le persone colpite, parrebbe essere a norma di legge. Ma almeno gli abitanti di Palazzo Carpano avranno gli ascensori in funzione.
Da quando si parla della vicenda infatti ci si è soffermati sul fatto che diversi anziani, molti che vivevano lì da decenni, dovranno trovare una nuova casa (saranno supportati nel trasloco dell’Associazione Frequenze, che impiega personale in assistenza) ed è passato quasi in secondo piano il fatto che un’anziana in particolare ma tutti gli abitanti patissero disagi per il non funzionamento dell’ascensore.
Addirittura, una signora anziana è rimasta bloccata in casa.
Il Comune di Chiasso ha provveduto a inviare alla nuova proprietà zurighese una missiva in cui si intima, a norma di legge, di ripristinare l’uso dell’ascensore sino a che l’ultimo degli inquilini avrà lasciato lo stabile.
Inoltre, i lavori di pulizia generali degli spazi comuni non sono più stati effettuati da mesi, rimarca il Municipio, e dunque nella lettera firmata da Bruno Arrigoni si chiede “di provvedervi con effetto immediato”.