COMANO – "Un direttore per il rilancio del servizio pubblico". Inizia così il comunicato stampa del PLR in merito alla nomina di Mario Timbal quale nuovo direttore della RSI. "Il nostro augurio – si legge – è quello che la nomina di Mario Timbal alla direzione generale della RSI sia un segnale della volontà di interpretare la nostra radiotelevisione come servizio pubblico
autorevole e innovativo. È infatti importante che la RSI sappia cogliere le opportunità della digitalizzazione, stimolare un’informazione di qualità e l’interesse di tutte le generazioni di pubblico. La sfida per Mario Timbal è certamente di quelle importanti, in un momento in cui i media spesso subiscono l’evoluzione dei tempi. L’equilibrio tra innovazione, tradizione e mantenimento di posti di lavoro qualificati in Ticino è infatti sempre più delicato".
"La libertà di movimento – continua – e di visioni determinata dal profilo “esterno” e indipendente di Timbal può rappresentare lo slancio necessario per proiettare la RSI nel futuro, grazie a nuovi progetti e linguaggi in un contesto sempre più complesso come quello radiotelevisivo, assicurando la necessaria prossimità al territorio e assolvendo nel contempo il dovere di aprire il nostro Cantone al resto della Svizzera e del mondo. Il suo notevole percorso professionale di respiro internazionale - lungo il quale ha contribuito per esempio a migliorare sensibilmente la capacità organizzativa e gestionale del Festival di Locarno - sarà certamente prezioso a Comano. A Mario Timbal, dunque, gli auguri di buon lavoro".