AVEGNO - Il figlio della donna trovata morta ad Avegno qualche giorno fa è in stato di arresto. Nelle scorse ore e il Giudice dei provvedimenti coercitivi (GPC) ha confermato la misura restrittiva della libertà nei confronti di un 21enne cittadino svizzero domiciliato in Vallemaggia.
La mattina in cui era stato ritrovato il corpo della donna (leggi qui), con evidenti ferite alla testa e alla schiena (leggi qui), il giovane era stato visto aggirarsi nei pressi della casa in stato confusionale. Era stato ricoverato alla Clinica psichiatrica di Mendrisio, ma non era stato possibile interrogarlo (leggi qui).
Ora, fa sapere il Ministero Pubblico, gli inquirenti hanno potuto procedere all'interrogatorio dell'uomo che, per ragioni mediche, inizialmente non era stato possibile verbalizzare.
Ed ora le ipotesi di reato a suo carico sono quelle di assassinio, subordinatamente omicidio intenzionale. L'uomo si trova attualmente in stato di carcerazione preventiva in una struttura sanitaria dove è sottoposto a misure di sicurezza.
Si precisa inoltre che, in relazione all'autopsia disposta subito dopo i fatti, il rapporto con le conclusioni definitive, coperto da segreto istruttorio, non è ancora giunto alla Magistratura.
Considerata la delicatezza del caso, al momento non saranno rilasciate ulteriori informazioni. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis.