ZERMATT – Tragedia oggi sul ghiacciaio del Grand Combin, dal quale si sono staccati alcuni blocchi che hanno travolto un gruppo di alpinisti, almeno 15 stando alle prime informazioni. Due di loro sono morti, secondo quanto confermato dalla polizia. L’incidente è accaduto sul versante svizzero della montagna, in territorio di Zermatt, dove la vetta si trova a 4.310 metri di quota. Sempre la polizia elvetica ha specificato che le persone soccorse sono state in tutto 17. Le vittime sono invece due donne: una francese di 40 anni e una spagnola di 65.
L'allarme è scattato verso le 6.20 di questa mattina. Il soccorso alpino è intervenuto con una quarantina di uomini e sette elicotteri impegnati nelle ricerche. La zona del crollo si trova a circa 3.400 metri di quota ed è denominata “Plateau du dejuner”, lungo un itinerario noto come “Voie du Gardien”. La salita è considerata molto impegnativa dagli esperti: in quel punto la montagna raggiunge i 40 gradi pendenza, e bisogna utilizzare ramponi e picozze.
La magistratura di Sion ha già aperto un’inchiesta sull’accaduto. Poco dopo le 15 il portavoce della polizia vallesana Steve Leger ha comunicato che l’operazione di soccorso è stata completata indicando il bilancio della tragedia: 17 persone soccorse, 2 morte, 9 trasportate all’ospedale di Losanna. Due di loro sono in gravi condizioni.