LOCARNO – Dopo l’inchiesta amministrativa, ecco l’audit generale. Il Municipio di Locarno, in accordo con il capo dicastero sicurezza Pierluigi Zanchi e il Comando di Polizia, ha deciso di avviare un’analisi per tracciare una radiografia sulla situazione e sul funzionamento generale del corpo di Polizia cittadino. Parallelamente, si legge in una nota stampa, “l’Esecutivo sottolinea e ribadisce il proprio sostegno all’intero corpo e al suo operato, evidenziandone l’impegno profuso, che permette di migliorare costantemente il servizio reso alla popolazione, sia di Locarno, sia dei Comuni convenzionati”.
Lo scorso mese di marzo, a seguito di segnalazioni scritte circa presunti comportamenti inappropriati pervenute all’Esecutivo, il Municipio di Locarno aveva deciso di aprire un procedimento amministrativo interno alla Polizia comunale, avvalendosi nello specifico della consulenza esterna dell’avvocato Marco Bertoli (ex Procuratore pubblico e autore di inchieste amministrative ai più alti livelli dello Stato). Una procedura illustrata dal sindaco, dal capo Dicastero e dal comandante a tutti gli agenti durante un apposito incontro il 16 marzo. E una procedura che, annunciava il Municipio sin da subito, non escludeva l’eventualità di avviare un esame più generale, dopo aver preso atto di queste prime verifiche.
“A seguito di queste verifiche e anche preso atto della volontà espressa da gran parte degli agenti di essere sentiti – prosegue la nota - il Municipio ora ha dunque deciso di avviare un’analisi che permetterà di effettuare una radiografia della situazione attuale, tramite interventi di ascolto e di verifica operativa, evidenziare quanto di positivo si sta facendo e identificare le aree di miglioramento per le quali proporre le misure correttive che eventualmente si renderanno necessarie. Per svolgere questo incarico si è scelto di affidarsi all’esperienza e alla competenza in questo campo della IQ Center, con la quale la Città ha già collaborato in modo proficuo anche nel recente passato.
Il Municipio ringrazia l’intero corpo di Polizia per aver continuato a svolgere il proprio lavoro con impegno e professionalità anche durante questi ultimi complicati mesi, durante i quali si è trovato sotto i riflettori mediatici e ha ricevuto una grande attenzione politica (con più di un atto parlamentare sul tema). Ribadendo il suo sostegno all’operato della Polizia comunale cittadina, e volendo dare seguito al desiderio degli stessi agenti di essere sentiti, il Municipio è convinto di aver operato la giusta scelta nell’avviare un’analisi generale, nonostante l’inchiesta amministrativa non sia ancora stata del tutto conclusa”.