ticinolibero
Cronaca
28.11.22 - 12:210

Schiavizzata dai genitori, 14enne li denuncia e li fa arrestare

Dopo 4 anni di abusi e violenze, la ragazzina ha trovato il coraggio di rivolgersi alla Polizia. Obbligata a chiedere l’elemosina e a vivere di stenti, la famiglia le aveva addirittura combinato un matrimonio in cambio di denaro

ROMA - Ridotta in schiavitù dai genitori. A 14 anni, Sveta (il nome è di fantasia, ndr) una ragazzina di origine bosniache che vive a Roma, era obbligata a chiedere l’elemosina fuori dai supermercati e viveva di stenti. In casa, subiva continuamente minacce, violenze e abusi, costretta a far da serva sin dall’età di 10 anni. Privata della sua infanzia per passare gli stracci sui pavimenti in casa e vivere nel terrore. Se provava a disubbidire veniva picchiata senza pietà. E quel che è peggio è che i suoi aguzzini erano sua madre e suo padre, di 36 e 41 anni, immigrati dalla Bosnia nella capitale italiana. I genitori padroni le avevano le avevano addirittura combinato un matrimonio con uno sconosciuto disposto a pagare per comprarla e continuare a farle fare la schiava.

Dopo quattro anni di terrore, lo scorso ottobre Sveta ha trovato il coraggio di chiedere aiuto e denunciare i maltrattamenti negli uffici della polizia di San Basilio. Dopo poco più di un mese di accurate indagini, gli agenti sono riusciti porre fine al suo incubo. I genitori sono ora accusati dei reati di riduzione o mantenimento in schiavitù e di lesioni personali, con l'aggravante di averli commessi nei confronti della figlia. Per il padre, il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere, mentre la madre è stata sottoposta agli arresti domiciliari. La ragazzina, invece, è stata accolta in una struttura protetta, dove cercherà di riscattare la sua vita e recuperare un po’ di quell’infanzia bruciata.

Il caso di Sveta non è isolato, purtroppo. Né in Italia né nel resto del mondo, dove una persona su mille vive ridotta in schiavitù. Sono tra i 20 e i 45 milioni infatti, le persone vittime di traffici o abusi sessuali, o segregati come servi, spesso dai loro stessi familiari. La maggior parte di essi sono donne e bambini dai 6 ai 10 anni. Il 58% delle persone schiave vivono in India, Cina, Pakistan, Bangladesh e Uzbekistan. Ma in questa aberrante classifica  l'Italia si trova al 141esimo posto, e la quasi totalità dei casi riguarda la tratta delle prostitute (fino a 120mila) e bambine e ragazze di famiglie che provengono da Paesi di religione musulmana.  

Potrebbe interessarti anche
Tags
TOP News
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile