LUGANO - Hanno un’identità i due bagnanti annegati nel Ceresio al largo di Figino lo scorso 9 agosto. Si tratta di un francese di 60anni e di una thailandese di 41, entrambi residenti in Francia. Ne dà notzia la Polizia cantonale.
Quel giorno, poco prima delle 16, la Polizia cantonale aveva ricevuto la segnalazione della scomparsa di due persone che si trovavano su un a barca a noleggio, successivamente rinvenuta abbandonata a un centinaio di metri dalla riva.
Il dispositivo di ricerca, attivato immediatamente, aveva visto coinvolti gli agenti della Polizia cantonale, in supporto della Polizia Ceresio Sud, le Società svizzere di salvataggio di Lugano e del Mendrisiotto, nonché i soccorritori della Croce Verde di Lugano. Al mattino del 10 agosto, a una profondità di 60 metri e circa 130 metri dalla riva, i due corpi erano stati ritrovati senza vita e recuperati.