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Cronaca
22.09.23 - 18:270

Un giorno con Amélie, una storia di amicizia per far conoscere l'Associazione

La vivace protagonista descritta in un libro da Marco Imperadore conduce i giovani lettori e le loro famiglie alla scoperta del quartiere di Pregassona attraverso piccole ma emozionanti avventure

LUGANO - È uscito Una giornata speciale con Amélie, il primo libro di Marco Imperadore e dell’Associazione Amélie, di cui è ideatore, fondatore e presidente. Edito da Fontana Edizioni e illustrato da Lisa Albizzati, il volume racconta una giornata di Amélie, una bambina vivace e allegra che ama la sua famiglia, la natura e conoscere nuovi amici. Pagina dopo pagina, la piccola protagonista porta il lettore alla scoperta del quartiere di Pregassona trasformando la semplice esplorazione dei dintorni di casa in un’avventura emozionante, fino a scoprire il Centro che porta il suo nome, un luogo magico dove si gioca, ci si diverte e si imparano cose nuove, dove adulti e bambini si incontrano e crescono insieme.

 “L’obiettivo non era solo quello di creare un libro e venderlo, bensì di far conoscere il quartiere di Pregassona dando spazio a delle immagini del quartiere stesso e del suo vissuto,” spiega l’autore Marco Imperadore. “Quasi tutti gli episodi del libro (il bimbo che sta per tirare un sasso al gatto, i bambini che saltano sul tavolo, ecc.) sono scene che abbiamo vissuto personalmente e che abbiamo memorizzato; le ho inserite durante la stesura della storia. Volevo far sì che l’Associazione, che prende spunto dal film Il favoloso mondo di Amélie Poulain, fosse rappresentata da una bambina curiosa ed educata, pronta ad aiutare i suoi coetanei. Con il suo comportamento può essere vista come una sorta di coscienza morale. Tramite ciò che le succede vengono trattati temi molto importanti, in cui sicuramente molti bambini potranno identificarsi: dal rispetto per la natura e per il prossimo all’inclusione dell’altro. Ho così voluto creare degli spunti reali, di vita quotidiana, per coinvolgere i bambini e le famiglie che spesso sono proiettati su tutt’altro dimenticando le basi dell’educazione, del vivere comune, del rispetto per l’ambiente e della cosa pubblica, e più in generale di come ci si dovrebbe comportare.”

“Era un’idea che avevo dentro da diversi anni,” prosegue l’autore. “Ho ricordato le storie che mi raccontavano i miei genitori, storie di vita vera: li ringrazio perché hanno alimentato la mia immaginazione e la passione per la lettura. Tanto che il libro è iniziato un po’ come un gioco per me. Ho scritto il testo, poi con il preziosissimo ausilio di Giovanna Caravaggi che mi ha aiutato con correzioni e alcune idee, l’abbiamo limato fino a quello che è il risultato finale. Quando ho deciso di pubblicarlo mi sono messo a cercare un’illustratrice in Ticino. Tra le due o tre trovate ho scelto Lisa Albizzati perché ho visto che aveva dato quel tocco in più ai volumi a cui aveva già lavorato. Una scelta non solo “tecnica” ma anche di pancia. Così l’ho contattata, le ho spiegato il progetto dicendole che volevo rappresentare questa bimba, che da adesso è la bimba Amélie, vestita con i colori del logo dell’Associazione. Il progetto l’ha coinvolta subito.”

“Con Marco mi sono trovata molto bene” conferma Lisa Albizzati, illustratrice, grafica e pittrice ticinese. “Una particolarità del libro è che la protagonista, Amélie, è inventata mentre tutti i luoghi, l’ambientazione e anche i bambini che si trovano all’interno dei vari episodi sono ispirati alla realtà. La sfida è stata realizzare una combinazione tra la fantasia e un vissuto che andava reinterpretato perché si tratta pur sempre di un libro per bambini. Nel concreto sono andata a Pregassona, al parco giochi e al Centro Amélie, dove ho scattato molte fotografie. Inoltre per disegnare i personaggi ho preso spunto dalle foto pubblicate dall’Associazione su Facebook e su Instagram. È stato interessante e trovo che il lavoro che svolge l’Associazione sul territorio sia davvero importante. Sui media ho letto che ha anche un certo successo, piace tanto e sempre di più, e questo mi fa davvero piacere, sono contentissima. Collaborare con loro è stata una bella esperienza. Per me il progetto è molto bello e quindi spero che avrà successo.”

Dal canto suo Marco Imperadore tiene a ringraziare Lisa Albizzati: “È stata bravissima, sono state necessarie molteplici bozze e modifiche e lei ci ha messo tutta la sua passione calandosi perfettamente nel lavoro. Dimostrazione che le cose se vuoi le fai e le fai anche bene,” prosegue l’autore. “Poi c’è anche da dire che alla Fontana Edizioni hanno messo a disposizione il loro know-how, le conoscenze, ci hanno sostenuto in tutti i modi, sono stati gentilissimi. Ci siamo affidati a loro soprattutto per la grande professionalità. Li ringrazio tutti di cuore.”

Il direttore Raoul Fontana ha così commentato: “Per la Fontana Edizioni la pubblicazione di libri per bambini è diventata nel tempo un settore sempre più importante. Proprio perché ci si rivolge ai più piccoli è però fondamentale curare tutti gli aspetti, in particolare quelli contenutistici. In questo volume si toccano, tra gli altri, temi di grande importanza ed attualità quali l’inclusione, l’amicizia ed il rispetto del prossimo. Sono messaggi molto importanti che vanno trasmessi in modo corretto. Penso che Una giornata speciale con Amélie raggiunga pienamente l’obiettivo. Vorrei fare i miei complimenti all’associazione Amélie che ha avuto l’idea della pubblicazione del volume e che è foriera di molteplici iniziative che hanno ravvivato l’intero quartiere di Pregassona nel quale tra l’altro io sono nato e cresciuto”.

Ma non finisce qui. Una giornata speciale con Amélie è infatti soltanto il primo di almeno quattro libri dedicati alla piccola protagonista e alle sue avventure. Parola di Marco Imperadore: “Le persone a cui ho fatto leggere il libro erano talmente entusiaste che ho deciso di andare avanti. Tra loro anche Ihsan Alpen, vicepresidente e cofondatore dell’Associazione che ringrazio sempre per il suo prezioso supporto, impegno a favore del progetto, i miei figli, i miei genitori, amici e Huynh Minh Hang, che mi sono sempre stati vicini e a cui sono immensamente grato per il continuo sostegno. In loro ho riscontrato un’emozione sincera nel leggere il libro, è qualcosa di bellissimo. Io stesso provo emozione quando lo rileggo.”

“D’altra parte ho già in mente la seconda storia,” racconta ancora l’autore. “Probabilmente andremo oltre il quartiere di Pregassona, magari sul sentiero del fiume Cassarate, a Viganello o in città mostrando luoghi diversi. È anche un modo per far conoscere il territorio, oltre alle esperienze che abbiamo avuto con l’Associazione da quando abbiamo iniziato nel 2020.”

Una giornata speciale con Amélie è in vendita a 22.- franchi nelle librerie ticinesi, sul sito della Fontana Edizioni (www.fontanaedizioni.ch) e dell’Associazione Amélie (www.associazioneamelie.ch) oltre che alla Casetta Amélie al parco giochi di Via Industria a Pregassona quando è aperta. Il ricavato sarà devoluto a sostegno dei progetti e delle attività dell’Associazione Amélie.

Il libro verrà presentato pubblicamente alla fine di settembre o all’inizio di ottobre 2023, probabilmente al Capannone di Pregassona. Si invita a seguire i profili social dell’Associazione su Facebook e Instagram per rimanere aggiornati sull’evento, che sarà legato a un concorso a premi a cui sarà possibile partecipare gratuitamente. 

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