Auto precipitata nel lago di Como, la morte di Morgan e Tiziana resta un mistero

Dal guasto meccanico al malore, all’errore umano: sono diverse le ipotesi che le indagini dovranno chiarire. Le vittime, di 38 e 45 anni, erano al primo appuntamento. Si escluderebbe il gesto volontario

COMO - Sono ancora in corso le indagini sul tragico incidente avvenuto a Como la sera del 6 gennaio, e che ha causato la morte di Tiziana Tozzo, 45 anni di Cantù, e di Morgan Algeri, 38enne di Ponte San Pietro (Bergamo). Mentre il ministero pubblico ha disposto l’autopsia sui corpi delle due vittime, recuperati dai sommozzatori il 7 gennaio, si avanzano le prime ipotesi per cercare di far luce sulla vicenda.

Attualmente i sospetti si concentrano soprattutto sul Suv Mercedes nero, che l’uomo aveva preso in leasing da poche settimane e che è stato recuperato dal fondale del lago nel pomeriggio di domenica 7 gennaio. Di certo si sa che la sera della tragedia il veicolo sostava nel parcheggio di Villa Geno e che verso le 22.50 ha sfondato il parapetto per precipitare nel lago. L’incidente potrebbe dunque essere stato provocato da un guasto meccanico. Non si escludono tuttavia altre ipotesi, come un errore umano da parte di Morgan, benché appaia alquanto improbabile dal momento che il 38enne era pilota di aerei e di moto. Oppure l’uomo potrebbe aver accusato un malore, anche se la dinamica dei fatti finora noti non sembra supportare molto questa possibilità. C’è anche chi dice che i due abbiano avuto una discussione prima di salire sulla vettura, qualcuno li avrebbe visti discutere nel parcheggio, ma il personale del ristorante dove la coppia - che era al primo appuntamento - aveva cenato avrebbe dichiarato di averli visti trascorrere una normale serata. Anche per questo, l’ipotesi di un gesto volontario sembra improbabile. Saranno dunque gli esiti degli esami autoptici e sul Suv a chiarire gli aspetti della vicenda. Al momento, comunque, non viene scartata nessuna ipotesi.

Intanto, sui social, parenti e amici testimoniano il loro affetto e il dolore per la scomparsa di Morgan e Tiziana. In particolare, la sorella di Morgan, Barabara, scrive: "Non ci sono parole solo un grande e immenso dolore.Ti voglio bene Morghy proteggi la mamma e il papà, donaci la forza di andare avanti. Ora voli sopra le nuvole solo come tu sapevi fare".

Morgan Algeri era un pilota d’aerei della Scuola Volo Caravaggio, Tiziana Tozzo impiegata. Quest’ultima lascia un figlio di 14 anni.