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Economia
12.07.19 - 11:490

Assistenza: aumentano i giovani, diminuiscono i working poor. Il 60% dei beneficiari è svizzero

Ecco i dati relativi a dicembre 2018: chi necessita di un sostegno sociale è il 2,3% della popolazione residente, i nuclei familiari sono 5'263, per un totale di 7'974 persone

BELLINZONA - Il Dipartimento della sanità e della socialità annuncia la pubblicazione dei dati sulle prestazioni di sostegno sociale relativi all’anno 2018. Il settore del sostegno sociale in Ticino è monitorato dal Dipartimento della sanità e della socialità tramite la neo-costituita Sezione del sostegno sociale. Lo scopo della pubblicazione “Sostegno sociale in Ticino 2018” è quello di fornire una visione d’insieme della situazione, che permetta di meglio comprendere il fenomeno, le possibili motivazioni e la sua evoluzione nel tempo. 

L’evoluzione del numero di persone che necessita di un intervento di supporto finanziario, a causa della perdita del lavoro, di una malattia o di un divorzio, rispecchia l’evoluzione della nostra società. La pubblicazione evidenzia un’eterogeneità rilevante tra i beneficiari di sostegno sociale che necessitano quindi di risposte differenziate. 

Panoramica 

A dicembre 2018 le persone beneficiarie di sostegno sociale costituivano il 2.3% della popolazione residente. I nuclei familiari a beneficio delle prestazioni erano 5'263, lo 0.4% in meno rispetto allo stesso mese del 2017. Le persone beneficiarie, ovvero tutti i membri appartenenti al nucleo familiare (titolari del diritto, coniugi, conviventi o figli) erano in totale 7’974 (-1.3%). Di queste, il 25.9% erano figli minorenni o maggiorenni. 

Nel 2018 le domande di sostegno accettate sono state 1'634, un numero inferiore rispetto a quello osservato negli ultimi due anni. 

Le domande chiuse sono state invece 1'771, un numero stabile rispetto al 2017 ma superiore rispetto agli anni precedenti. Tra i principali motivi di chiusura si rimarcano l’uscita verso il mondo del lavoro (26.1%), l’uscita verso assicurazioni sociali o altre prestazioni sociali cantonali (29.7%) e l’interruzione del contatto (29.2%). 

Per quel che concerne la durata dell’intervento, a dicembre 2018 la maggioranza dei beneficiari percepiva un aiuto da meno di 3 anni (50.2%), un quinto da meno di 1anno (19.7%). 

Profilo dei beneficiari a dicembre 2018

La maggioranza dei nuclei familiari a beneficio di sostegno sociale era costituita da persone sole (72.4%), mentre quasi un quarto era composto da famiglie con figli (23.7%). Per quel che concerne la struttura familiare, si riscontra una diminuzione del numero di figli (-2.6%) e in particolari dei minorenni (-3.7%). 

La maggior parte dei titolari del diritto era rappresentata da persone di nazionalità svizzera (60.3%). Nelle persone, in termini di variazione in percentuale, si evidenzia una riduzione degli stranieri provenienti dall’Europa, sia UE 28 (-94, -6%) sia dalle altre nazioni del Continente (-33, -7.6%). 

Per quanto riguarda l’età, le persone tra i 36 e i 55 anni rappresentavano quasi la metà dei titolari del diritto (2’563, 48.7%). Rispetto a dicembre 2017, l’aumento più marcato si è riscontrato tra i titolari di età compresa tra i 18 e i 25 anni (+24, +3.7%). Vi è stata invece una diminuzione dei titolari tra i 26 e i 35 anni (-20, -1.9%) e tra i 36 e i 45 anni (37, -3.3%). 

Considerando il livello di formazione, il 53.8% dei titolari del diritto era in possesso di una formazione post-obbligatoria, mentre il 40.7% aveva al più terminato l’obbligo scolastico. 

Per quanto concerne lo statuto occupazionale, quasi la metà dei titolari di prestazioni era costituita da persone disoccupate in cerca di lavoro (48.8%), una proporzione stabile rispetto a dicembre 2017. Si è notata invece una diminuzione delle persone attive professionalmente (-20, -2%) e di quelle inattive a causa di malattia, formazione o della propria situazione personale o familiare (-14, -0.8%). 

Misure d’inserimento

Per i beneficiari di sostegno sociale il Cantone è attivo con diverse misure d’inserimento sociale e professionale, quest’ultimo grazie a una strategia che prevede la collaborazione tra il Dipartimento della sanità e della socialità, il Dipartimento delle finanze e dell’economia e il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport. Per far fronte in modo sempre più efficace e mirato all’eterogeneità dei percorsi e delle caratteristiche dei beneficiari, da aprile 2018 è iniziato un progetto specifico per i giovani tra i 18 e i 25 anni.

Nel 2018 sono state complessivamente 1'199 le persone che hanno preso parte a un percorso d’inserimento sociale (858) o professionale (341). Sul totale delle 512 persone che hanno concluso un percorso d’inserimento nel corso dell’anno, 134 hanno ripreso un’attività lavorativa o una formazione professionale.

La pubblicazione completa è consultabile al seguente indirizzo web: https://www4.ti.ch/dss/dasf/sdss/ussi/documentazione/statistica/  

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