ROMA - Tre no e un sì che significano niente passaggio alla fase successiva del talent show. Ieri sera è andata in onda la puntata di XFactor con protagoniste anche le giovani Ragazze Punk, gruppo della scuola di Paolo Meneguzzi, che ha attaccato duramente i giudici per come hanno trattato le quattro adolescenti. Nessuno aveva riportato l'esito della audizione, creando una sorta di aspettativa, anche se visti i presupposti sarebbe stato strano un esito diverso.
"Potevano dar loro dei consigli, dir loro che forse sono ancora acerbe, ci poteva stare, ma hanno scelto di massacrare delle minorenni, proprio come un’altra ragazza che ha proposto Toxic di Britney Spears. Un'esibizione che ha provocato la reazione di Morgan che ha affermato, leggete bene, che lei è “l'esempio di ciò che lui non vuole vedere!”. Toxic è soltanto una canzone d’amore, non un inno alla vita tossica. Tutto a un tratto Morgan mi diventa un Papaboys ed è sparita per 20 secondi la sua proverbiale conoscenza musicale? Cioè spiegatemi che gusto c’è a prendersela con delle ragazze sognatrici e in più minorenni?", aveva scritto il cantante in merito all'atteggiamento dei giudici. "Non credete che X Factor abbia perso ogni sensibilità? Vedere distruggere i sogni dei ragazzi è terribile, mi fa provare vergogna nel fare ancora questo lavoro. Perché devo usare il mio tempo per i ragazzi a lavorare sui loro sogni? Provo vergogna nel ripetergli ogni giorno che bisogna crederci e che bisogna sognare. Fanno uno show a qualunque costo, anche a costo di lasciare indietro un gruppo di minorenni che studiano musica. Quando 2 giudici su 4 non sanno suonare nemmeno il campanello di casa! Al posto di tutelare chi ancora sogna e studia, questi pensano all’opportunità di far diventare virale, per qualche motivo, una loro uscita che invece è deprimente. Per questo ho scritto anche alla redazione di X Factor (la lettera integrale è di seguito) quando me ne sono andato a causa della frustrazione e della pena per i giudici. Chissà se ora faranno vedere le Ragazze Punk, o avranno capito di avere un tantino esagerato? I giovanissimi di oggi al giudizio, alle parole, soprattutto le ragazze, sono molto sensibili. Ma chi se ne frega giusto? Bisogna diventare virali a qualunque costo!".
Da lì era scaturita una polemica, fatta di botta e risposta, con Mirko D'Urso del MAT.
Senza dubbio, la polemica ha dato visibilità alle giovanissime artiste. Da XFactor portano a casa tanta visibilità e ieri sui social è stata annunciata una novità: il video della canzone presentata a Mediaset, Stella di Hollywood, sarà prodotto da Universal Music Group. "Piaccia o non piaccia le RAGAZZEPUNK IL LORO X-FACTOR lo hanno già vinto! È solo l’inizio ma speriamo di una grande avventura! Complimenti ragazze!! Ve lo meritate perché avete un coraggio da Leonesse", ha commentato Meneguzzi, che della canzone dice: "una storia immaginaria moderna e diretta, ma anche metaforica, delle RagazzePunk. Un racconto in cui, una ragazza o come potrebbe essere anche un ragazzo, perde la testa e ha un colpo di fulmine in discoteca, innamorandosi, e vede tutto bellissimo. Un’auto che sembra la più bella del mondo, anche se poi è scassata.La sensazione di stare insieme e di volare. Di quando anche i migliori amici o le migliori amiche diventano “minacce d’amore”. Quando non te ne frega niente se fa il figo o la figa con gli altri, ma a te importa che alla fine vuol stare solo con te.
La magia di quando ti nascondi con l’auto del tuo ragazzo o della tua ragazza per amoreggiare e non c’è cosa più bella che sentirsi dire… fai di me ciò che sai, ciò che vuoi… Le sensazioni, da farfalle nella pancia, più fantastiche sane e naturali che ci ricordano i momenti più belli. Proprio e solo quelli della nostra spontanea gioventù. Bhe…. chi non le ha vissute o chi sogna ancora di viverle o di riviverle…".
E le ragazze? Le abbiamo interpellate per una intervista, non hanno purtroppo risposto alla richiesta, ma su Instagram hanno commentato la serata di ieri. In un box domande-risposte nei giorni precedenti sull'esperienza avevano scritto che "prendiamo il buono da ogni esperienza e andiamo avanti, la strada da percorrere è lunga". E ieri, annunciando il video: "Noi andiamo avanti, senza censure".
In alcune stories hanno ringraziato per i messaggi di sostegno. "Sappiamo benissimo di essere ancora acerbe, di dover migliorare, di dover studiare e crescere, ma abbiamo tutto il tempo, siamo giovani e questa è la nostra passione", ha specificato una di loro.
Per la cronaca, tra i giudici il solo Dargen D'Amico ha detto sì al proseguimento della loro avventura, mentre per Morgan, Fedez e Ambra Angiolini ha prevalso il no.