Politica
07.06.17 - 14:540
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
Gobbi furioso, "verrà a cadere una misura per la sicurezza di tutti i ticinesi. Ma io non mollo, continuerò a lottare"
Il Consigliere di Stato affida a Facebook la sua rabbia per la decisione sul casellario giudiziario, "presa contro la volontà mia e del collega Claudio Zali"
BELLINZONA - È letteralmente su tutte le furie, e non fa nulla per nasconderlo Norman Gobbi. La rinuncia al casellario giudiziario, obbligatorio per gli stranieri lo ha fatto arrabbiare: la sua misura, in pratica, è stata sacrificata.
E ha manifestato la sua rabbia con un post su Facebook, pubblicato appena dopo la divulgazione della notizia.
"La misura del casellario sarà eliminata alla firma dell'accordo sulla fiscalità dei lavoratori frontalieri da parte di Svizzera e Italia. Così ha deciso oggi la maggioranza del Consiglio di Stato ticinese, contro la mia volontà e del collega Claudio Zali", riassume la situazione.
"Una misura per la nostra sicurezza, la sicurezza di tutto il Cantone che verrà quindi presto a cadere. Una misura che - lo ricordo - ha raccolto ampi consensi nella popolazione ticinese e che sta facendo breccia anche a Berna", prosegue.
Lui non si arrende. "Sono fortemente contrariato e continuerò a far sentire la voce del Ticino che vuole un'immigrazione controllata: non smetterò di combattere per il bene e la sicurezza del nostro Paese e della sua gente!"