Il PLR non candida Colombo. "Voglio sapere almeno perchè". Aria di rottura?

MORBIO INFERIORE - Clamoroso in casa liberale. Il PLR di Morbio Inferiore ha deciso di non candidare Moreno Colombo al Municipio per le elezioni comunali del prossimo aprile, scatenando nell'ex sindaco chiassese "amarezza e sconcerto", una decisione che lo "demoralizza come persona e come politico al servizio del cittadino, di tutti i cittadini e mi porta ad un’amarezza perché veramente poco comprensibile"

"Mi avvicino anche alla pensione ed oltre all’esperienza avrei avuto anche più tempo da dedicare in favore del mio Comune e di tutti i suoi cittadini", ha scritto Colombo in una email inviata alla direzione del suo (ormai ex?) partito e condivisa con le redazioni. 

I motivi? Sostiene di non conoscerli, ed anzi chiede che essi vengano condivisi, parlando di una "decisione unilaterale e senza l’opportunità del beneficio del dialogo, dello scambio, che veniva presa nei governi totalitari o forse, peggio ancora di una decisione sullo stile degli untori di manzoniana memoria".

Secondo i liberali di Morbio, infatti, non esisterebbero i presupposti, e lui desidera sapere nel dettaglio cosa è venuto a mancare. "Dapprima la sezione ha fatto notare che attualmente esiste un gruppo coeso e che lavora da anni assieme (affiatato) pertanto non si voleva stravolgere tale modo di lavoro – però questa prima posizione coccia contro la seconda opinione- nel senso che prima del ballottaggio la sezione era favorevole nei miei confronti - e dopo il ballottaggio no", sottolinea.

Grazie all'intervento di alcune persone presenti alla serata, gli sarebbe poi stata chiesta la disponibilità a correre per il Consiglio Comunale, previa però una approvazione che poi il comitato-direttiva si riunirà per eventualmente concedere.

"Questa simile esclusione mi era già accaduta nel 2004 a Chiasso – mi era stato detto che da troppo poco tempo che abitavo a Chiasso – venivo dal Comune di Mendrisio. Andate a vedere cosa è successo grazie alla mia esclusione a Chiasso nel 2004. Ora a distanza di 20 anni mi si ripresenta: “per una persona che ha dato tutto la sua passione all’impegno pubblico si tratta di una grande delusione", prosegue Colombo, che rende noti i lunghi anni di militanza politica per i liberali.

Stando a liberatv, non è da escludere che l'ex sindaco di Chiasso decida di cambiare partito, come fatto da Cerutti a Mendrisio, passato all'UDC, per continuare a fare politica attiva, dopo la candidatura per le federali di un paio di mesi fa. In ogni caso, Colombo non si rassegna e ha informato di quanto successo i vertici del PLR cantonale con Speziali e Vitta: vuole delucidazioni sulla clamorosa decisione della sua sezione.