BELLINZONA – Abolire la Commissione federale contro il razzismo. Questa la richiesta che il consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri ha inoltrato al Consiglio federale nella giornata di ieri.
"La Commissione federale contro il razzismo (CFR) - si legge nell'atto parlamentare - da anni si distingue per il proprio atteggiamento unilaterale e partigiano. Il razzismo e l’antisemitismo d’importazione vengono regolarmente taciuti. La CFR è peraltro rimasta silente anche sul gravissimo attentato terroristico antisemita, di matrice islamista, messo a segno il 2 marzo 2024 a Zurigo da un 15enne tunisino naturalizzato ai danni di un cittadino di religione ebraica".
Per contro, "la stessa Commissione ha ritenuto opportuno complimentarsi con la Fondazione per le processioni storiche di Mendrisio per la decisione (poi temporaneamente rientrata) di bandire il trucco nero facciale dei figuranti che interpretano i mori. Questi esempi recenti, solo due tra i molti possibili, dimostrano come la CFR non sia oggettiva nel suo agire, bensì costituisca semplicemente uno strumento per la promozione di politiche immigrazioniste, islamo- gauchiste e woke finanziato con soldi pubblici".