Cronaca
22.05.17 - 11:420
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
Lugano, anche l'UDC chiede di abbassare il moltiplicatore
Dopo il PPD ieri, oggi anche i democentristi hanno inoltrato un'interrogazione sul tema dopo la votazione sulla tassa sul sacco. "Lo diciamo dal 2014..."
LUGANO – Il Municipio di Lugano, dopo il netto no dei luganesi alla tassa sul sacco, contraddetto però dal parere del popolo ticinese che si è recato alle urne, è sotto pressione.
Dopo il PPD, infatti, anche l’UDC chiede di abbassare il moltiplicatore: è questo il tasto su cui battono in molti, compreso Michele Bertini, che in un post su Facebook, scritto a titolo personale.
L’UDC, con i suoi tre consiglieri comunali Tiziano Galeazzi, Raide Bassi e Alain Bühler, fa notare di ave richiesto un adattamento del moltiplicatore già nel 2014, “corrispondente ad un’eventuale tassa futura”.
Ora, “alla luce degli eventi di domenica, il gruppo UDC di Lugano torna a chiedere all'Esecutivo l'eventualità di sgravare la cittadinanza da oneri supplementari e cosi neutralizzarli”.
E chiede al Municipio:
“1. Il Municipio ha o meno l'intenzione di diminuire il moltiplicatore d'imposta corrispondente alle future entrare da tale prelevamento? (ca. 7 milioni di chf) Se no, quale formula vorrebbe adottare per non aggravare ulteriormente l'utenza cittadina?
2. Il Municipio ha l’ìntenzione quindi di congelare e/o rivedere l'aumento del moltiplicatore già pre definito nel piano finanziario laddove nel 2018 dovrebbe aumentare con un minimo di due punti?”