Cronaca
27.08.17 - 22:300
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
Il DECS minaccia "contrudenunce, non temiamo le querele della ARL. Il comportamento è fuori luogo per aver messo in agitazione genitori e allievi"
Sembra una vicenda infinita quella tra ARL e il Dipartimento di Bertoli, che annuncia come il trasporto degli allievi delle medie di Pregassona sarà garantito per tutto l'anno scolastico da due ditte incaricate dal Cantone. "Nessun pericolo!"
LUGANO - Ed è ancora botta e risposta. Le Autolinee Regionali Luganesi hanno annunciato di avee denunciato penalmente e querelato Manuele Bertoli, il DECS e quelli che chiamano gli ignoti trasportatori che dovrebbero prendere il loro posto. Rivolgendosi ai genitori, hanno chiesto di far ricorrere i figli al trasporto pubblico.
Ovviamente, il DECS non ha potuto non replicare quasi immediatamente.
"Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) prende posizione a proposito dell’inqualificabile comunicato stampa odierno di ARL inerente ai trasporti scolastici della sede di scuola media di Pregassona.
Il DECS conferma che il servizio di trasporto degli allievi per e da questo istituto scolastico sarà assicurato da due ditte incaricate con procedura d’urgenza in attesa che la vertenza giuridica sull’appalto avviata da ARL faccia il proprio corso.
I ragazzi di classe I e II saranno informati sui dettagli dell’organizzazione del trasporto domani mattina da parte dei docenti di classe, e lo stesso accadrà nel pomeriggio per gli allievi di III e IV, che inizieranno le lezioni solo dopo mezzogiorno.
Alle famiglie, che purtroppo ARL sta mettendo in agitazione con comunicazioni del tutto fuori luogo, si ricorda che solo i bus delle ditte incaricate dal Cantone saranno autorizzati ad eseguire questo trasporto scolastico. Contrariamente a quanto comunicato da ARL, non vi è alcun problema di sicurezza o di natura assicurativa per gli allievi nell’uso di questi bus e non è prevista alcuna distribuzione di abbonamenti Arcobaleno per l’uso dei bus di linea. Si ricorda ai genitori che le uniche informazioni ufficiali a proposito del trasporto scolastico son quelle che la direzione della sede scolastica comunicherà domani tramite i docenti di classe.
Il DECS ritiene il comportamento di ARL in questa vicenda del tutto fuori posto, non certo per aver fatto valere in giudizio quelli che ritiene essere suoi diritti, ma per aver tentato di seminare confusione tra famiglie e allievi. Né il DECS né il suo direttore temono le annunciate querele, che saranno dovutamente analizzate e che potrebbero eventualmente dar luogo a controdenunce".