BELLINZONA – Recentemente il tema dei licenziamenti durante il periodo di maternità è tornato attuale: il PPD si è mosso per proteggere chi perde il posto appena rientrata dal congedo, anche allargando il discorso alle madri adottive.
Dai social, e più precisamente da “Io lotto ogni giorno” e da chi ha organizzato lo sciopero femminista, il Ticino viene definito un “Paese di trogloditi. Non sanno che le donne non possono essere licenziate durante la gravidanza”.
Ma quel che più sconcerta è che si dice: “Alla solita domanda discriminatoria ai colloqui di lavoro se si intende avere figli o altri figli, l'avvocata Luvini del Consultorio Donna & Lavoro, consiglia di mentire spudoratamente”. Insomma, fingere di non volere figli per tenersi il posto.
Senza dubbio, un compromesso che non fa piacere a nessuna donna. Ne sono davvero costrette?