LUGANO - Una società fiduciaria abusiva, con sede nel Luganese, è stata chiusa mercoledì 15 marzo. Lo comunicano il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e l'Autorità di vigilanza sull'esercizio delle professioni di fiduciario.
In base alle risultanze e alle verifiche effettuate è infatti emerso che i titolari - un uomo e una donna - hanno continuato a svolgere l'attività in assenza delle necessarie autorizzazioni e nonostante una precedente condanna, risalente al 2021, per esercizio abusivo della professione.
Nel contesto delle verifiche e delle perquisizioni, è stata sequestrata diversa documentazione che sarà ora oggetto di ulteriori approfondimenti. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Daniele Galliano.