AURIGENO - Aurigeno è una comunità sotto shock: ieri il custode delle scuole medie è stato ucciso con degli spari nelle palestre dell'asilo e delle elementari da un uomo che lo aveva già minacciato e da tempo postava sui social post deliranti (leggi qui). L'omicida si è dato alla fuga per poi essere arrestato in un supermercato a Losone. Si tratta dell'ex dell'attuale compagna della vittima (leggi qui).
Dramma nel dramma, la famiglia del bidello, ora così duramente provata, aveva già vissuto una tragedia causata dalla violenza, visto che nel 2021 l'ex moglie era stata uccisa a coltellate nel famoso "giallo di Emmenbrücke".
Ieri all'uscita delle scuole era palpabile la preoccupazione del genitori degli allievi delle scuole. Se in un primo momento pareva che nessun bambino avesse assistito all'omicidio, tio ha raccolto una testimonianza che racconta una storia diversa. "È stato un pomeriggio da incubo. Per fortuna il personale scolastico è stato in gamba. Purtroppo però alcuni bambini hanno assistito a questo episodio e ora sono traumatizzati", ha infatti detto l'uomo.
Oggi i bimbi torneranno a scuola e a dare supporto a tutta la comunità scolastica ci sarà "l’Antenna per gli eventi traumatogeni della Sezione delle scuole comunali che accompagnerà anche nei prossimi giorni, e fino a quando necessario, l’istituto scolastico, le sue collaboratrici e i suoi collaboratori" (leggi qui), come ha spiegato ieri il DECS. Tra i giovanissimi allievi c'è anche uno dei figli della vittima, ora orfano, con i suoi fratelli, di entrambi i genitori.