MILANO – Fabrizio Corona, Vittorio Feltri e… Davide Lacerenza. L’influencer milanese, patron della Gintoneria di Davide – “no beer, spritz, amari, chupito, only gin e champagne” come si legge all’entrata del locale – si è raccontato a 360 gradi nell’ultima puntata del podcast di Gurulandia.
Un’ora e mezza di show a ruota libera (guarda il video) durante la quale il 58enne ha ripercorso le tappe principali della sua vita e ha spiegato come da verduriere è diventato milionario. Ha parlato della sua passione per le Ferrari – ne ha appena presa una in noleggio a lungo termine che gli costa 7'000 euro al mese – per gli champagne e per la bella vita, e della sua fobia per gli squali.
Il podcast, dal titolo “Sesso, bamba e champagne” è stato pubblicato ieri e ha già totalizzato 94'000 visualizzazioni su youtube.
I conduttori di Gurulandia gli hanno ovviamente chiesto di rievocare la notte brava dell’aprile di due anni fa, finita in fiumi di champagne da 2 o 3'000 franchi a bottiglia alle Medie di Locarno (leggi qui).
“Un cliente mi ha chiamato chiedendomi di portargli in un hotel di Lugano un carico di champagne per festeggiare il suo compleanno – ha raccontato Lacerenza -. Ho messo in macchina un carico da 15'000 euro di roba tra P2 e P3 di Dom Perignon. Ma il proprietario dell’hotel non ha voluto che bevessimo lì, così siamo finiti in una scuola” (ndr. le Medie di Locarno, appunto).
Un docente, che fu poi licenziato, aprì le porte dell’istituto e Lacerenza, che avrebbe soltanto dovuto consegnare il carico e poi tornarsene a Milano, iniziò a filmare le varie sciabolate di champagne. Alla fine della notte brava si fermò a dormire a Giubiasco e la mattina dopo la polizia bussò alla porta del suo albergo. “Cinque ore di interrogatorio e ho dovuto pagare una multa e l’IVA sulle bottiglie… Meno male che non hanno capito che erano P2 e P3, gli ho detto che erano tutti Dom Perignon normali”. La vicenda che scatenò un putiferio è raccontata al minuto 17,30 del video su youtube.