Morire a 18 anni per un video su Tik Tok. La tragedia di Treviso

TREVISO - Uno scherzo finito malissimo, una vita spezzata a 18 anni per quello che doveva essere un video da postare su Tik Tok, corollario di una serata di festa. Non ce l'ha fatta il 18enne ferito mentre fingeva di surfare sul cofano di una macchina.

Il giovane Lorenzo Pjetrushi stava partecipando a una festa di compleanno quando assieme ad altri ragazzi ha deciso di orchestrare una burla per il festeggiato, suo cugino. Con gli amici aveva deciso che lo avrebbero filmato mentre faceva finta di fare surf sulle onde sul cofano di una vettura in movimento.

È salito su quella guidata dal cugino ma dopo poco ha perso l'equilibrio, a causa pare di una manovra rischiosa, battendo la testa a terra. Ha riportato un trauma cranico e ha lottato per nove giorni tra la vita e la morte. Di oggi la notizia che non ce l'ha fatta e se ne è andato a 18 anni, per un gioco che doveva essere innocente.

Nemmeno a dirlo, probabilmente quel video su Tik Tok non andrà mai.