BERNA - La piazza finanziaria svizzera è in subbuglio dopo quanto successo con Credit Suisse, acquistata da UBS, ma la Banca Nazionale Svizzera ha deciso di proseguire senza cambiamenti la sua politica anti inflazionistica. Oggi ha comunicato che alza di 0,50 punti il suo tasso guida, portandolo dal +1,00% al +1,50%.
Si tratta di una mossa in linea con le attese della maggioranza degli analisti, sebbene venga definita da alcuni esperti un esercizio di equilibrismo, soprattutto visto il momento storico.
Anche altre banche nel mondo stanno agendo con la stessa strategia: per esempio c'è stato un ritocco di 0,25 punti operato dalla Federal Reserve americana e si è in attesa che la Banca d'Inghilterra annunci cosa vuole fare.