Politica
11.06.17 - 14:000
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
La sfida di Bignasca. "La legislatura è finita: raccolgo le firme per far revocare il Governo!"
Il Coordinatore della Lega invia una lettera al Mattino e ai presidenti dei partiti. "Potrei proporre anche un'iniziativa parlamentare per far reintrodurre l'obbligo di richiesta del casellario"
BELLINZONA – Ha annunciato di volersi trasferire all’estero, lasciando anche il coordinamento della Lega dei Ticinesi entro l’inverno, ma prima di tutto ciò Attilio Bignasca è pronto a un atto forte: provare a far cadere il Governo.
Sì, quello che i leghisti chiamano Conte Zio sta valutando “l’eventualità di raccogliere le firme per la revoca del Consiglio di Stato”, oltre forse a “un’iniziativa popolare per l’inserimento nella legge cantonale dell’obbligo del casellario giudiziale”.
Motivo del contendere è, come si sarà capito, la decisione di togliere l’obbligatorietà per gli stranieri che richiedono un permesso B o G di presentare il casellario giudiziario. Una scelta che ha fatto molto discutere e che ha acceso gli animi nella Lega.
Attilio Bignasca ha pubblicato sul Mattino di oggi una lettera, che ha indirizzato anche ai presidenti dei partiti di Governo. Risponde ai Consiglieri di Stato, che avevano inviato un vinto, il 12 aprile, “per un incontro per facilitare il lavoro sia del Legislativo che dell’Esecutivo”: non è più necessario, “la decisione da voi presa a maggioranza di rinunciare alla richiesta sistematica del Casellario giudiziale rende inutile qualsiasi confronto con le forze presenti in Gran Consiglio che in due occasioni a larga maggioranza avevano votato due iniziative cantonali all’attenzione dell’Assemblea Federale”.
Anzi, per Bignasca “vista la forte discrepanza tra le decisioni del Parlamento (calpestate senza alcuna consultazione dei partiti) e il vostro operato, considero praticamente chiusa la legislatura”.
E da qui l’idea di raccogliere le firme per la revoca del quintetto di Governo. Ne servirebbero 15mila, un numero importante: provocazione, sfida impossibile oppure obiettivo che la Lega, al momento partito di maggioranza relativa, può riuscire a ottenere?