LUGANO – Il domenicale leghista Il Mattino dedica la sua copertina al grounding di SwyWork con il titolo: “La sfiga continua”. Il fotomontaggio ritrae il neo presidente di Lugano Airport, Marco Borradori, che si lancia in tandem col paracadute insieme al vice, Filippo Lombardi. I due sono circondati da gufi (urocc) e avvoltoi...
“Sullo scalo di Agno, oltre ai gufi, volteggiano anche gli avvoltoi della partitocrazia – si legge nell’articolo -, che approfittano della fine di SkyWork per spalare palta sul neo presidente LASA Marco Borradori, reo di impegnarsi per dare un futuro all’aeroporto Purtroppo domenica scorsa siamo stati troppo ottimisti nell’ipotizzare che l’urocc incontinente, che da mesi volteggia sopra l’aeroporto di Lugano Agno, si stesse finalmente allontanando! Non solo l’urocc in questione è rimasto al suo posto, ma continua ad innaffiare abbondantemente l’aeroporto con le proprie urine!”.
Difficile infatti immaginare un colpo di sfiga più plateale di quello che si è abbattuto nei giorni scorsi sull’aeroporto (malgrado i precedenti in campo di iattura non mancassero di certo), prosegue il Mattino.
“Prima la compagnia bernese SkyWork annuncia per fine ottobre la ripresa dei voli su Ginevra. A pochi giorni di distanza, la compagnia in questione fallisce! Naturalmente l’accaduto ha dato la stura allo sciacallaggio a scopo di politichetta partitica, ormai diventato una caratteristica di questo sfigatissimo Cantone. E siccome il neo-presidente dell’aeroporto è l’odiato leghista Marco Borradori, gli esponenti della partitocrazia si sono lanciati in ogni sorta di invettive, schizzando bile a litri. Cosa non si fa per a) dare addosso ad un leghista e b) mettere fuori la faccia sui media!”.