BERNA – Se Marco Chiesa è furioso col PS nazionale per il manifesto che invita a votare no all’iniziativa sull’autodeterminazione, dove si vedono i volti corrucciati di Putin, Trump e Erdogan e si dice che la Svizzera finirà per assomigliare a loro in caso di sì, senza grande rispetto per i diritti umani, Lorenzo Quadri non lo è meno.
Anche secondo lui la scelta del PS (che per lui non è il partito socialista…) è un insulto agli svizzeri. “Il PS (Partito degli Stranieri) pensa di combattere l'iniziativa per l'autodeterminazione spacciandola per nemica dei diritti umani. Ancora una volta i $inistrati, non avendo argomenti, passano immediatamente alla denigrazione. In questo caso di tutti i cittadini svizzeri”, scrive su Facebook.
“Poiché l'iniziativa per l'autodeterminazione chiede che la Costituzione svizzera, e quindi la volontà popolare, abbia la precedenza sugli accordi internazionali, se ne deduce che il PS ritiene che i cittadini svizzeri prendano delle decisioni contrarie ai diritti umani, e che la Costituzione federale contraddica i diritti umani”, prosegue.
Per poi affondare: “Quindi, per il PS Partito degli Stranieri, i cittadini svizzeri sono degli spregevoli nemici dei diritti umani. Il PS, ancora una volta, insulta gli svizzeri. E poi però pretende di elemosinarne i voti?”