ticinolibero
Politica
08.02.19 - 12:270

Baragiola e il passaporto rossocrociato. "Che rapporti c'erano tra la sua famiglia e il Consiglio di Stato?"

Bignasca, Ducry e Gaffuri interpellano il Governo. "Vogliamo far chiarezza sul trascorso in Ticino, sulla concessione della naturalizzazione e sulle responsabilità politiche"

BELLINZONA – Dopo le polemiche seguite all’arresto di Cesare Battisti e alla volontà di Salvini di riportare in Italia i terroristi degli anni di piombo, in Ticino per qualche giorno non si parlò altro che di Baragiola Lojacono. Adesso, dopo un po’ di silenzio, Bignasca, Ducry e Gaffuri, in un’interpellanza interpartitica chiedono come abbia fatto a ottenere la nazionalità svizzera.

Infatti, dopo aver fatto parte del comando che rapì Aldo Moro, “fuggito in Svizzera, ricevette il passaporto rossocrociato e rifiutò quello italiano, così da non poter essere estradato. Ha vissuto in Ticino per diversi anni, è stato arrestato a Lugano l’8 giugno 1988 e fu condannato per il caso Tartaglione, ora sembrerebbe che lavori per un’università svizzera (Friborgo) in qualità di “esperto su temi di sicurezza e conflitti” (e non è sarcasmo!)”, scrivono i tre.

“A prescindere dalle richieste italiane di estradizione, sulle quali si dovranno chinare gli organi di competenza, a noi preme fare chiarezza sul trascorso in Ticino, sulla concessione di naturalizzazione e sulle responsabilità politiche assunte dai responsabili di allora”, proseguono, per poi chiedere:

"1) Chi fu Consigliere di Stato a capo del Dipartimento di Polizia, degli Interni e di Giustizia ai tempi dell’accaduto?

2) Quali erano i rapporti tra l’allora Governo, rispettivamente i singoli Consiglieri di Stato e la famiglia Baragiola? 

3) Come è possibile che un terrorista ricercato internazionalmente abbia ricevuto il passaporto svizzero? Quali verifiche vennero svolte?

4) Per quali capi d’accusa è stato processato e condannato Baragiola in Svizzera? 

5) Vi sono stati altri procedimenti oltre a quello per cui è stato processato, aperti nei suoi confronti in Svizzera? In caso affermativo, come si sono chiusi? Rispettivamente vi sono incarti ancora aperti nei suoi confronti?"

Potrebbe interessarti anche
Tags
TOP News
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile