LUGANO – Una firma per l’aeroporto. Oggi a Lugano, e tramite Internet, era possibile firmare una petizione, scritta da Avio e da consegnare al Municipio, per salvare lo scalo.
“Si chiede al Comune di Lugano, titolare delle Concessione Federale e proprietario dei sedimi dell’Aeroporto di Lugano-Agno siti nei Comuni di Agno, Bioggio e Muzzano (e quindi unico Ente che può decidere la “chiusura” volontaria della struttura”), di mantenere sotto qualsiasi forma (gestione in proprio e/o partecipata pubblica o collaborazione con privati) lo stesso esercizio aeroportuale e ad opporsi ad una riconversione della struttura (“No alla chiusura dell’Aeroporto di Agno”)”, si legge.
E poi un elenco di motivazioni: “difesa dei posti di lavoro diretti (200 effettivi di cui 77 di Lugano Airport) e 1400 indotti; presenza di diverse aziende attive sul sedime con le loro competenze (Avilu Skyguide, Swiss, Silver Air, E-Aviation, Ruag-Dassault, Eliticino-Tarmac, Cargologic, ecc.) nonché associazioni attive nell’ambito aeronautico (Aeroclub Lugano e relativi gruppi operativi) e servizi di varia natura (ristoranti, chiosco, duty free, taxi, autonoleggio, limousine service, ecc.), diversi e importanti operatori privati di gruppi internazionali; Forza economica per il Ticino con un indotto economico di CHF 200 mio; specifiche competenze in ambito aeronautico che andrebbero inesorabilmente perse; cancellazione di Lugano-Agno (codice LUG) da tutti i sistemi di riservazione mondiali in caso di cessazione dei voli di linea; tempi lunghissimi per una futura nuova pianificazione del sedime con il rischio di una situazione di abbandono e degrado dell’area aeroportuale; rischio di azioni di risarcimento nei confronti dell’Ente pubblico a causa della necessità degli enti e operatori presenti di dover spostare le loro attività; mancanza di una aeroporto che possa accogliere voli di Stato, voli REGA per rimpatri sanitari e voli di supporto per interventi urgenti, garantire collegamenti con la rete di altre compagnie di linea e piattaforme aeroportuali europee”.
Ma intanto nasce una nuova polemica. Sabato sarà la giornata delle porte aperte all’aeroporto. Sul volantino si parla di “voli P3 Flyers, visite alla torre di controllo, all’officina manutenzione aerei, presentazione parco veicoli dei pompieri, lotteria con ricchi premi” oltre “alla possibilità di effettuare voli panoramici in aereo e/o elicottero oltre ad esserci un programma di esibizioni dei P3Flyers, PC7, paracadutisti”.
Un evento che appare sospetto a Nicola Schönenberger, consigliere comunale Verde: “in qualità di consiglieri comunali a Lugano o di granconsiglieri a Bellinzona siamo chiamati, a breve, a votare crediti ingenti ed estremamente controversi a favore dell’aeroporto di Agno.
Totalmente inappropriato è l’invito personale ai parlamentari cittadini e cantonali all’evento di Lugano Airport di questo sabato che promette “voli panoramici in aereo ed elicottero, lotteria con ricchi premi, pranzo offerto e posteggio gratuito”. Altrove si chiamerebbe corruzione”.
Stizzita la replica del collega leghista Marco Bortolin: “É un evento aperto a tutta la popolazione in agenda da tempo, un’ottima occasione per avvicinarsi al mondo dell’aviazione e per conoscere tutti i dipendenti che mettono passione e impegno nel proprio lavoro. La coincidenza é frutto dei lunghi della politica, comunque sarà un bel evento con l’esibizione del gruppo PC3. Sarei felice della tua presenza per cogliere l’occasione di vedere in prima persona la struttura e le persone che ci lavorano”.