COMO – E chi lo dice che in Italia la polizia non mette i radar? Una volta, forse… ma oggi non ci si possono più permettere velocità “da circuito” non appena varcato il confine.
Martedì scorso, in meno di due ore, sull’autostrada A9, la “Laghi”, per intenderci, nel tratto tra le gallerie, la Polstrada di Como ha infatti sanzionato una quarantina di automobilisti dal piede pesante.
Nella rete dell’autovelox, come riferisce la Provincia di Como, sono finiti 18 italiani, 17 svizzeri e due tedeschi, tutti sanzionati con 121 euro di multa (tutte pagate cash, dunque con un 30% di bonus).
E anche questa volta, scrive il giornale, gli svizzeri hanno conquistato tre delle quattro posizioni di vertice, battuti soltanto da un automobilista italiano che viaggiava in galleria a ben 162 chilometri orari su un limite di 80: patente ritirata e multa da 847 euro!
Non è tutto: uno degli automobilisti svizzeri multati, che viaggiava a 136 all’ora, aveva addirittura la patente sospesa. Per lui è dunque scattato il fermo amministrativo del veicolo.