CHIASSO - Una situazione ormai insostenibile, con persone che hanno paura a uscire di casa se non accompagnati e genitori che non portano più i bambini al parco. Le Commissioni di quartiere lanciano l'allarme: a Chiasso non si può più vivere così, l'elevato numero di migranti è un problema serio che va affrontato.
Pertanto hanno scritto al Municipio di Chiasso, chiedendo che si faccia promotore di un incontro con Norman Gobbi, responsabile cantonale della problematica, la SEM, i Consiglieri comunali e tutte le Commissioni di quartiere, per "individuare soluzioni e rimedi immediati per porre fine a questa situazione”-
La gente ha paura, si legge nella missiva, "una paura purtroppo fondata" per una situazione che "sta degenerando in modo assai preoccupante: vi sono chiassesi che non escono di casa se non accompagnati, commercianti che subiscono furti, genitori che non possono più portare i bambini ai parchi giochi, spazi di incontro preclusi agli abitanti ecc.”.
"Non è possibile che a Chiasso, in un territorio assai ristretto, vi siano 600 asilanti su poco più di settemila abitanti”, scrivono ancora le Commissioni, sottolineando la preoccupazione generale per l'aumento degli interventi di Polizia.
La problematica parte dal riparto dei richiedenti l'asilo, sia a livello cantonale che comunale, motivo per cui all'incontro viene chiamata anche la SEM.
Il Municipio di Chiasso si chinerà sulla missiva nella sua seduta di martedì.