BELLINZONA – Paolo Bernasconi e l’UDC sono ai ferri corti ed anzi l’avvocato è pronto ad andare in Pretura. Cosa è successo? Tutto parte da una foto pubblicata dal partito democentrista a favore dell’autodeterminazione, tema molto caro al partito, su cui si voterà prossimamente.
Piero Marchesi ha usato una foto di Bernasconi con una maglietta con scritto “perso un diritto, persi tutti”, e ha commentato “se perdiamo il diritto di decidere, perdiamo tutti i diritti”. Non quello che intendeva l’altro, però la frase a corredo fa capire come si sia usata l’ironia: “Lo dice pure il buon Bernasconi, però diversamente da quanto conclude, per mantenere i diritti come svizzeri votiamo SÌ all'Autodeterminazione”.
Non apprezzata però da Bernasconi, che ha ribattuto piccato su Twitter: “Foto imbrogliona, iniziativa imbrogliona, democrazia imbrogliona (...) Foto falsa, iniziativa falsa, democrazia falsa". E addirittura secondo la RSI sarebbe pronto a sporgere denuncia.
I vertici dell’UDC dal canto loro sono tranquilli, perché spiegano di aver usato l’ironia, di non aver modificato né foto né messaggio.