MENDRISIO - Sono ormai quattro giorni che nei giardini della sede dell'azienda di pompe funebri Coltamai si scava senza sosta. Oggi sono otto le persone che, armate di ruspa, pala e rastrello. E oltre ai resti umani, sta emergendo altro.
L'inchiesta aperta dal Ministero Pubblico sta avendo molta eco, perchè Fernando Coltamai è un personaggio conosciuto nel Mendrisiotto. Le ipotesi di reato sono quelle di truffa e turbamento della pace dei defunti.
In mattinata La Regione aveva svelato come, dopo giorni di scavi, erano stati trovati dei resti umani (leggi qui). Si stava procedendo con rastrello e pala, in giornata si è ripreso a a lavorare con l'escavatore.
E sempre stando al sito del quotidiano bellinzonese, oltre alle ossa gli addetti alla Procura hanno trovato anche pezzi di stoffa e materiale riconducibile a delle lapidi. I lavori continuano.