Da due anni lavorava con la moglie in un’azienda fantasma composta tutta da lavoratori stranieri, costretti praticamente a vivere come schiavi

Don Gianfranco Feliciani riflette sulle atrocità dei conflitti: "Che siano dei mostri o degli alieni venuti da un altro mondo questi uomini capaci di così orrendi crimini?"

Don Feliciani prende spunto dalla morte dei tre giovani travolti dalle acque del fiume friulano per lanciare un appello alla fraternità

Don Feliciani: "Una domanda si impone: come si spiega l’attuale proliferazione di fenomeni soprannaturali, quali visioni, rivelazioni e prodigi in questa nostra società totalmente secolarizzata?"

"Senza nulla togliere a tutti gli altri amori del mondo, quello della mamma ha qualcosa che avvicina massimamente a Dio, infinito Amore! "

"Anche quelli che un tempo erano convinti che la violenza è la levatrice della storia hanno cambiato idea e oggi sfilano nei cortei della pace"

"Le immagini di dolore e di devastazione che quotidianamente passano sotto i nostri occhi ci sono diventate ormai così familiari, che finiscono per non colpirci più di quel tanto"

Don Feliciani: "Le sue continue e accorate prese di posizione in favore degli emarginati, dei profughi e degli “scarti” della società, a tanti non piacciono"

“Dentro il trambusto del mondo, del correre sfrenato delle persone, della smania di sempre più tecnica, di sempre più benessere e divertimento, l’uomo finisce per sentirsi esaurito, confuso e terribilmente solo!”

"L’imbarbarimento dei rapporti umani, l’idolatria del denaro e la conseguente disonestà, la visione banale della sessualità, il narcisismo esasperato... sono segnali di un profondo disamore per la vita"

Riflessioni sulla Domenica delle Palma: "Parlo con loro di Gesù, della sua entrata in Gerusalemme acclamato dalla folla, del suo arresto nel giardino del Getsemani..."

"Francesco non ha parlato di resa, ha parlato del coraggio di negoziare, che è ben diverso"

"Un sorriso è una boccata d’aria pura che ci può aiutare a sopravvivere, anche in mezzo all’angoscia e alla cattiveria di un mondo intossicato dall’imbarbarimento dei rapporti umani e dalla noia del vivere"

“A proseguire la lotta del dissidente russo sono la moglie Yulia e la madre Lyudmila. La voce di queste due donne sta emergendo con una potenza tale da preoccupare la… super-potenza russa!”

"Sta facendo discutere in Ticino la presa di posizione di una cinquantina (?) di preti inviata al Nunzio apostolico in Svizzera. Sempre in questo contesto vi sarebbe anche una seconda lettera, questa volta anonima..."

"Una voglia disperata di vita che sfocia nell’angoscia e nella morte. Sempre più occasioni di distrazione e di divertimento… e sempre più disperazione!"

“Rinunciare al trucco facciale può aiutarci a crescere in quel rispetto che è dovuto ad ogni essere umano? Nella mia Chiasso multietnica ho provato a porre questa domanda ad alcuni amici “di colore”. La risposta è stata una sonora risata”

"La vera domanda non è: credi o non credi in Dio? Ma: credi o non credi nell’Uomo?"

Don Gianfranco Feliciani: "Le discriminazioni non sono finite, anzi, in questo nostro tempo travagliato l’odio sembra espandersi sempre di più. Non abbiamo imparato proprio nulla dalla storia"

Don Gianfranco Feliciani: "Le parole del Papa sono state una ventata di speranza, un dono di tenerezza e un invito a non venir mai meno alla pace"

Don Feliciani si interroga sugli sviluppi della AI e cita l'esperto Paolo Benanti: "La vera posta in gioco deve e può essere solo in mano all'uomo, dare dei fini alla macchina senza farci le giuste domande può portare a esiti catastrofici"

L'arciprete di Chiasso: "L'unione tra un uomo e una donna non è come quella tra due uomini o due donne e non ogni amore è un matrimonio, ma tutte le genuine espressioni dell'amore vanno accolte, riconosciute e tutelate"